I nostri sistemi di patch clamp sono completamente customizzabili in base alle specifiche esigenze sperimentali e includono prodotti dedicati e tecnologicamente allo stato dell’arte.
La configurazione basic di un sistema di patch clamp prevede:
- Microscopio dritto (montato su piattaforma XY per micromovimenti) o rovesciato (con illuminatore LED triggerabile con TTL per illuminazione in trasmessa brightfield e IR, esente da vibrazioni meccaniche)
- Micromanipolatori robotizzati o piezo con posizioni Home e Target memorizzabili per un rapido cambio della pipetta
- Amplificatore Axopatch 200B, Multiclamp 700B o Axoclamp 900A (o equivalenti) e Digidata 1550 con Hum Silencer della Molecular Devices/Axon
- Software pClamp 10, ClampFit e Axoscope
- Sistema completo di termostatazione della cameretta e della perfusione da ringer
- Perfusione automatizzata con elettrovalvole controllabili da software
- Multi-perfusione focale a cambio ultrarapido e nessun volume morto
- Telecamera IR di puntamento
- Tavolo antivibrante per disaccoppiamento attivo delle vibrazioni esterne
Tutti i nostri sistemi sono modulari e predisposti per implementazioni successive. Alla configurazione standard è possibile ad esempio aggiungere:
- Telecamera, illuminatore e software di acquisizione per esperimenti in time lapse multibanda. L’illuminazione del campione viene effettuata con LED a varie lunghezze d’onda per evitare problemi di vibrazioni meccaniche durante il patch.
- Telecamera veloce e monocromatore per esperimenti di imaging veloce degli ioni (Fura-2, Fluo3, Fluo4), con software di imaging raziometrico MetaFluor (capace di comunicare via software con il software di elettrofisiologia pClamp per una sincronizzazione perfetta degli esperimenti)
- Sistemi di fotometria a singolo o doppio canale per misurare variazioni dei segnali di fluorescenza a più di 1000 Hz. Tali sistemi combinano la versatilità dei monocromatori per l’eccitazione del campione alla velocità di detection dei fotomoltiplicatori.
- Sistemi per optogenetica in vivo e i vitro, con illuminatori LED o laser, a singolo punto (anche diffraction limited) o a più regioni. I sistemi di optogenetica consentono di effettuare la stimolazione ottica tramite una fibra ottica oppure attraverso l’obiettivo di qualunque microscopio a fluorescenza.
Per maggiori informazioni contatta lo specialista di queste applicazioni:
Alessandro Rossi per patch clamp, recording extracellulare e imaging degli ioni
Alessandro Rossi per optogentica e fotometria